Mi chiamo Alice, sono nata a Milano un piovoso giovedì di 20 anni fa e non saprei definire con certezza quello che faccio nella vita.
Studio Comunicazione all'Università di Pavia, ma nel frattempo coltivo una passione sfrenata per la letteratura e la poesia.
Scrivo a caso su fogli di carta, ma mi dimentico sempre tutto.
Sono una disordinata cronica e perdo continuamente qualsiasi cosa, ma mi piace curare i dettagli delle piccole cose.
Mangio troppo sushi e bevo troppa poca acqua.
Amo il mare in primavera, i pancakes, le librerie, le biblioteche (o qualsiasi luogo in cui ci siano scaffali colmi di libri), Jovanotti, leggere in veranda al tramonto, stare con le persone vere.
Non so ancora cosa farò da grande, ma l'unica cosa di cui sono sicura è che mi piacerebbe scrivere affinché le persone possano toccarmi.
E nel complesso, non credo di essere così male.
Sono un casino, come chiunque altro.
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